lunedì, novembre 27, 2006
un
grande
visionario
artista
un
incontro
fatato
a
base di
legno
e
cioccolato...
grazie
ferdinando
www.ferdinandocodognotto.it
venerdì, novembre 24, 2006
Zolle d'erba
La porta dello spavento supremo
Quello che c'è ciò che verrà
ciò che siamo stati
e comunque andrà
tutto si dissolverà
Nell'apparenza e nel reale
nel regno fisico o in quello astrale
tutto si dissolverà
Sulle scogliere fissavo il mare
che biancheggiava nell'oscurità
tutto si dissolverà
Bisognerà per forza
attraversare alla finela porta dello spavento supremo
(il sogno)
Il nulla emanava la pietra grigia
e attorno campi di zafferano
passavano donne bellissime
in sete altere ...
F.Battiato
giovedì, novembre 23, 2006
mercoledì, novembre 22, 2006
frammenti
venerdì, novembre 17, 2006
poesie statiche
Staticità
è la profondità del saggio,
i figli e i figli dei figli
non lo toccano,
non possono turbarlo.
Professare opinioni,
agire,
arrivare e partire
sono il segno di un mondo
che non ha idee chiare.
Davanti alla mia finestra
- così dice il saggio -
c'è una valle
in cui si raccolgono le ombre,
due pioppi segnano la strada
tu sai - per dove.
Prospettivismo
è un'altra parola per la sua statica:
porre alcune linee,
continuarle
secondo legge di tralci
-sprizzare tralci -e stormi e corvi gettare
nel primo rosso di cieli di inverno,
e lasciar tutto cadere -
tu sai - per chi.
Gottfried Benn
rimani in me
giovedì, novembre 16, 2006
mercoledì, novembre 15, 2006
ardenti
"In noi vi sono tutte le passioni
e tutti i vizi
e tutti i soli e le stelle,
abissi e alture,
alberi, animali, boschi, fiumi.
Questo siamo.
Le nostre esperienze
son nelle nostre vene,
nei nostri nervi.
Vacilliamo.
Ardenti
tra grossi blocchi di case.
Sopra ponti d'acciaio.
Luce da mille tubici avvolge,
e mille notti violette
incidono rughe profondene
i nostri volti."
George Grosz
martedì, novembre 14, 2006
lunedì, novembre 13, 2006
clin..psich..ca
Dicono che ci sia un'isola del vuoto.
A oriente.
Pochi hanno avuto il coraggio di descriverne il profilo.
Non ne esistono portolani.
Molti sono invece quelli che hanno dedicato la loro attenzione, e in alcuni casi la loro vita, allo studio delle usanze, dei riti e delle cerimonie codificate e maniacali degli isolani.
Tuttavia qualcosa sfugge sempre a tutte le rappresentazioni.
E pare sia proprio l'essenziale.
Ernesto Franco - Isolario
sabato, novembre 11, 2006
mercoledì, novembre 08, 2006
lunedì, novembre 06, 2006
giovedì, novembre 02, 2006
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