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mercoledì, novembre 14, 2007

se mi amo tu mi ami


Non so dire perchè ti amo
perchè la tua bellezza non basta,
come cammini,
come guidi,
come fai l'amore,
il tuo comportamento,
come muovi le mani
e come guardi le cose,
le tue parole,
i tuoi pensieri,
non riescono a dirmi PERCHE',
non sono perchè che originano,
sono come piccole lucciole che segnano il sentiero...
so che ti amerei anche senza
so che ti amerei anche diverso da ora,
quello che sento sempre di più
è il COME,
come riesco ad amarti
ogni giorno che si aggiunge
allo scorrere illusorio del tempo
COME posso amarti senza quei perchè,
COME posso amarti senza perchè
COME riesco a sentire...
adesso sempre di più non mi chiedo nulla
e SO solo che tutti
questi come e questi perchè
girano intorno al sentire
che ti amo così profondamente
solo perchè dedico questo amore a me
non potrei riconoscerlo se già non lo provassi vivendo di me,
non è possibile amare veramente
se non ci si è incontrati almeno una volta davanti allo specchio...

mercoledì, novembre 07, 2007

Frank


Non saprai mai cosa è abbastanza
se prima non sai cosa è troppo.
La via dell'eccesso porta al palazzo della saggezza.
Se il folle persiste nella sua follia diventerà saggio
William Blake

domenica, ottobre 21, 2007

martedì, agosto 28, 2007

domenica, agosto 26, 2007

fino alla fine del mondo

un bel film
l'ho rivisto di notte,
un film
delirante
che per me significa bello e surreale,
ho capito
che l'avevo dimenticato
perchè mi era troppo familiare...
perchè era certo, quasi scontato...
il viaggio, il rincorrere...
il tempo che finisce
tutto che s'interrompe..
e questa strana ossessione per
recuperare immagini e sogni...
sono arrivata a metà...e non mi ricordo ancora come va a finire....
http://it.wikipedia.org/wiki/Fino_alla_fine_del_mondo

(...)
una questione di memoria....
i miei tentativi molte volte andati a vuoto...
come fai all'inizio del viaggio a ricordare qualcosa che non
sai di avere dimenticato...
come si fa a distinguere il sogno dal sognatore...
quante terre diverse, quanti tramonti...quanti risvegli...
le cose indicibili...
a furia di dimenticare impari a vedere...
lontano....
ohhhhhhhhhhh quanto ti amo....

tentativi di memoria


un bagno con le orecchie a mollo
lungo un'intera sera
a sentire il cuore che batte
l'acqua tiepida che scorre parallela al sangue
e i suoni ovattati
e la luce morbida
così,
è più facile
raggiungerti...


martedì, agosto 21, 2007

nulla è permanente


se il tempo
non esiste in realtà

se tutto è qui e ora

allora l'essere fatto anche di memoria
per l'uomo rappresenta certo un gran problema....

ci scorre tutto attraverso,
siamo soglie,
enormi soglie di scorrimento di essere,
di scorrimento veloce,
un continuo entrare e uscire
sedimendando qua e là in uno
spazio indefinito
i vissuti importanti...

non ricordo tutti i giri che ho fatto
tutte le spirali che ho visitato intorno alle cose, alle persone...

e poi ci sono le emozioni che sembrano fatte apposta
per scardinare gli stipiti delle soglie...
per scavarti fino al buio e far sbocciare all'improvviso
le dimensioni parallele in cui hai vissuto
i volti e i pensieri che si sono incrostati all'anima...

dimentico spesso
e di tutto questo dimenticare,
di tutto questo abbandonarmi al dietro che aumenta
e di tutto questo sedimentare
l'unica cosa che riesco a fare è amare
amare sempre
con una presunzione che solo il sapere di essere libera
concede...

mi concedo,

allora

spudorata,

sempre

venerdì, agosto 17, 2007

lettera aperta


è un pò che ci penso...
all'amore,
all'amare,
a quell'insieme di emozioni
che ci fanno
circondare il senso della vita
come in un girotondo magico, intorno al vuoto creativo...
penso che sia più difficile dimostrare di non amare
che il contrario...
amare è un moto spontaneo dell'essere,
non possiamo non amare,
non possiamo che essere amati,
io amo
perdutamente,
io Ti amo,
in maniera totale,
definitiva,
senza condizioni.

Amen


giovedì, agosto 16, 2007

please to meet you


i viaggi portano sempre consapevolezze nuove...
non è un muoversi inconsulto
non è un fuggire per forza
ma una metafora del proprio espandersi...
alcuni luoghi esercitano un'attrazione particolare in determinati momenti...
ci scivoli incontro con il vento a favore...
ed è uno stupore vedere come tutto è congegnato per te...come tutto trama per farti godere lo spettacolo....
delle tue rappresentazioni, dei tuoi desideri...
in vero naturalmente si è sempre in viaggio anche quando ci si abbarbica a realtà quotidiane considerate affidabili e sacrosante...
amo viaggiare...come posso tornare se prima non vado via?

lunedì, luglio 30, 2007

mercoledì, luglio 25, 2007

aspettando....


poi è arrivato...
il raggio verde...
si quello del film...
del film francese...
ma non mi ricordo cosa doveva
succedere...a chi lo vedeva...
io non posso dire di non averlo visto...
forse si vede un pò anche da qui...dal blog...magari succede qualcosa di diverso ad ognuno di noi...
non è che si deve temere sempre il peggio...

tempo


Non guardiamo alla risposta,

ma ripetiamo la domanda.

Cosa è accaduto della domanda?

Si è trasformata.

"Che cos'è il tempo?" è diventato: " Chi è il tempo?.

Più precisamente: siamo noi stessi il tempo?

O ancora più precisamente: sono io il mio tempo?"
(...)

Heidegger - Il concetto di tempo

un



ottimo presagio
degno di un aruspice animalista....























martedì, luglio 17, 2007

oroscopo

"Se sei mai stato definito insolente,
incorreggibile, sfacciato, scaltro,
insubordinato, turbolento o ribelle,
sei sulla strada giusta.
Se nessuno ti ha mai chiamato così,
non è ancora troppo tardi".

Clarissa Pinkola Estes

giovedì, luglio 12, 2007

domenica, luglio 08, 2007

appunti di filosofia ermetica


ovvero deliri metropolitani
in cerca di appunti verosimili
in analogie simboliche
a uso ed abuso di viandanti
soprattutto erranti

dell'etere e non
( lettura da dx verso sx )
la soluzione è a pag.67584028573652748495874

parto ore 10,35

pronti?
VIA


giovedì, giugno 14, 2007

simile-vero-in-vero-simile


inverosimile

quando ciò che accade si appoggia

alla realtà che conosciamo

diventa in-vero-simile

quando l'invisibile collassa nella materia

diventa in-vero-simile

cioè simile al vero

ad un vero che non percepiamo più

che appartiene all'oltre

da qui l'idea che la realtà è maya cioè illusione

perchè riflesso di un'altra realtà più reale che ci contiene

nella nostra lingua questa parola ha questo significato:

difatti i sinomini:


indicano che ciò che noi crediamo inverosimile è quello che è fuori dalla realtà non quello che ne è entrato, che è divenuto, un gioco di specchi formidabile nel significato della parola, un esercizio, un'altra ascesi
eh eh