Visualizzazione post con etichetta ma chi l'ha detto?. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta ma chi l'ha detto?. Mostra tutti i post

domenica, ottobre 21, 2007

giovedì, ottobre 11, 2007

sono una



bazzecola,

una strepitosa,

notevole,

inequivocabile

bazzecola...

eccola

la bazzecola

eh eh

giovedì, settembre 27, 2007

message in the bottle

...nessun altro, poi, può competere con la tua abilità nell'immaginare peccati originali....

domenica, settembre 16, 2007

oggi ho scoperto alcune cose; parte seconda


non si può che considerare nemico
solo chi è simile a noi.
come possiamo considerare nemico ciò che è diverso,
che per antonomasia essendo tale è sconosciuto?
quindi non conoscendo il diverso a priori
possiamo solo ri-conoscere l'uguale,
ciò che consideriamo nemico perchè è diverso
dovrebbe invece essere
considerato tale perchè uguale..
in più nel momento che accettiamo di incontrare
la diversità, di conoscerla
questa diventa uguale a noi
e noi diventiamo un pò diversi...
l'espansione ci diversizza,
uguagliandoci...
noi ci combattiamo addosso...

oggi ho scoperto alcune cose: prima parte


per come è fatta la città non ci è possibile sperimentare
il rituale completo del tramonto,
manca il momento del bilico
sulla fondamentale
sottile linea rossa
dell'orizzonte,
siamo e diventiamo orfani del tramonto,
il sole scompare ancora alto dietro le case
e non oltre le cose,
le nostre cose,
quell'oltre che lo inghiotte noi non lo vediamo
da anni, da quando diventiamo sempre più bassi...
ce ne accorgiamo a tratti dai riflessi dei vetri,
dal luccicore dei lampioni, se ci sono le nuvole rosa...
al sole non è permesso farci scomparire nel buio della notte
in città la luce aranciata prolunga, allunga la luce
in un falso tramonto,
allunga la nostra veglia in una falsa luminescenza,
non sperimentandolo rimuoviamo dalla nostra esperienza il buio di fuori,
e costringiamo quel nostro buio naturale dentro
a rimanere coperto,
non c'è schermo su cui proiettare la propria buità interiore,
non c'è possibilità di riconoscerla,
il nostro buio rimane dentro a covare la possibilità
di uscire a buiare fuori...

oggi, ritornando a casa, ho provato da sola a tramontarmi, un pò...

giovedì, settembre 13, 2007

lunedì, settembre 10, 2007

qui base terra...


...ne parlavo...
siamo tutti uguali...
quando dormiano
quando nasciamo e moriamo
...il nostro declinare nel mistero
del sonno...
il nostro desiderare di essere
amati, semplicemente...
e sento che il momento che ci vedrà riconoscere questa soglia di uguaglianza sarà anche quello dell'elogio della nostra
unicità diversa....dell'essere
....diversamente unici...unicamente diversi...

domenica, settembre 09, 2007

ohhhh issa, ohhh issa...


oggi
ascensione giocata
dal favore dei venti...
dopotutto le catene sono arrugginite
più dalla salsedine
che dall'oblio vero e proprio...
uno ad una carrucolata
di passaggio non rinuncia
così facilmente
e soprattutto
una carrucolata non si nega mai a nessuno...
in fondo è una questione di agganci sicuri
alla realtà poi il tiraggio indipendentemente
dal peso da cui si parte funziona, funziona sempre...

mercoledì, settembre 05, 2007

glissons-ci


ho scoperto
un bordo
all'interno di noi
un margine
una specie di zona di arimo
che permette di distanziarsi
dalla pelle
che a tratti
nel tempo, crescendo
può diventare fragile e diafana...
questa zona franca
questa terra di mezzo
permette evoluzioni interiori
capovolgimenti
ed espansioni ritmate
è il luogo in cui si prende fiato...
è il luogo delle rincorse...
del lieve sollievo
un modo, come direbbe qualcuno, per allenarsi al grande balzo...

mercoledì, agosto 29, 2007

frammenti di un discorso amoroso


...andiamo un pò a vedere...

...ma magari sono io che ho bevuto troppo succo di mela...

...succo e yogurth non vanno d'accordo insieme...

...da questo angolo dell'universo....

ma c'è o non c'è sto materiale...
...

hai voluto la bicicletta...?



le cose impossibili

non esistono...

beh, esistono al contrario le cose che non si vogliono...

come si dice volere è potere...

e se uno non vuole c'ha sempre un buon motivo...

perchè se così non fosse non avrebbe tutta la potenza che ha nel generare ciò che non si vuole...

...oggi ho spostato la lavatrice...

...perdeva acqua da giorni...ha più di dodici anni...
di onoratissimo servizio...
è così nel paciugo sotterraneo ho pulito gli angoli più oscuri del bagno...
nell'economia dell'universo questo spostamento così insignificante
ha creato un salto quantico nella mia vita...
ho pensato che se uno dovesse curare ogni aspetto della propria esistenza
fisica, mentale, spirituale in maniera impeccabile,
sarebbe omniscente ed onnipotente
e a quel punto non avrebbe più da controllare nulla
perchè il nulla sarebbe il tutto,
non farebbe in tempo a pensare una cosa perchè questa diventi subito la cosa stessa...
ho scoperto che all'essere umano piace rimanere attaccato alla propria sofferenza,
quella del non voler controllare tutto impeccabilmente,
il fatto di sapere tutto e subito
di essere ed avere tutto, istantaneamente
è una grande paura...
la paura di essere arrivati ad essere semplicemente se stessi...
l'infinito è a portata di mano, sempre...
chiedetelo alla mia lavatrice...

lunedì, agosto 27, 2007

per


ora
forse
è
ancora
così...
in ogni caso
SO BE!

domenica, agosto 26, 2007

tentativi di memoria


un bagno con le orecchie a mollo
lungo un'intera sera
a sentire il cuore che batte
l'acqua tiepida che scorre parallela al sangue
e i suoni ovattati
e la luce morbida
così,
è più facile
raggiungerti...


giovedì, agosto 23, 2007

il qui quo qua



siamo sfere
abbarbicate al bordo
di una specie di parapetto
sull'abisso


quando va bene sull'infinito



il contatto avviene
all'inizio per punti,
come è normale,
un solo punto di contatto...


un solo punto...


qualche volta ci si dà
ai segmenti, più o meno estesi
nella ricerca della circonferenza...
in giro, intorno
sempre teeesiiiiiiiiiiiiiiiii

ma l'idea è quella
dell'inglobarsi
essere dentro e fuori
contemporaneamente

ubiqui
fuori e dentro
sfere inglobate
reciprocamente


affacciarsi allora

diventa un gioco

diventa il gioco

il qui, quo, qua

il vero gioco dell'oca....

lunedì, luglio 30, 2007

venerdì, luglio 13, 2007

giovedì, luglio 12, 2007