D'amanti
le tele infrante di ramo in ramo
sgocciolano confusi
i loro respiri strappati,
i fianchi madidi di spine, scavati di voragini
vedo corpi rimasticati dall'oblio
che ansimano come insetti immobili
immobili
immobili.
Baci consunti
lungamente esposti alle maree
come conchiglie.
Nel buio
rugiade spalancate
occhi immobili
immobili
immobili.
*
1 commento:
non capito parolaio, ma foto spettacolo
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